Diario del Capitano Giofeda
di Federico
12/gennaio/3147
Caro diario,
Io e il mio equipaggio siamo da giorni in mare alla ricerca della “Montagna del Purgatorio”.
I viveri nella stiva ormai scarseggiano, ma fortunatamente stiamo in mezzo al mare, che è pieno di pesci, quindi di cibo.
Speriamo di scorgere la montagna il più presto possibile perché in mare non ci sono solo pesci da mangiare, ma ci sono anche i drapious, mostri giganteschi, con le squame blu elettrico, ferocissimi, con delle pinne grandi quanto un elefante e denti molto aguzzi.
13/gennaio/3147
Caro diario,
Anche oggi solo e soltanto mare, non c’è neanche la più piccola traccia della montagna.
Abbiamo dovuto fare rifornimento di alimenti e ci siamo messi a pescare.
Non abbiamo trovato niente, mi sono ricordato ora che dove ci sono drapious non ci sono pesci.
Speriamo che domani vada meglio.
14/gennaio/3147
Caro diario,
Abbiamo vissuto un’avventura pericolosa, ma emozionante: un drapious ci ha attaccato.
Non è andata molto male, ha distrutto solamente un albero, tanto ne restano due, ma se non arriviamo presto sulla spiaggia della montagna moriremo.
La battaglia si è svolta così: abbiamo visto qualcosa sotto di noi e abbiamo iniziato a sparargli con le armi laser, il drapious ha sferrato un morso sulla prua. Nella posizione in cui stava, abbiamo visto che aveva una parte di corpo di colore diverso dal resto e abbiamo concentrato il fuoco in quel punto, rispedendolo dove era venuto, tuttavia con un colpo di coda ha spezzato l’albero.
15/gennaio/3147
Caro diario,
Finalmente oggi l’abbiamo vista, la “Montagna del Purgatorio”! Era davanti a noi a poche miglia nautiche.
Speriamo di trovare molto cibo.
Ora è meglio dormire per risvegliarmi domani quasi arrivati alla “Montagna del Purgatorio”.
16/gennaio/3147
Caro diario,
Oggi abbiamo calato l’ancora e siamo andati con le scialuppe a riva. Solo la spiaggia era meravigliosa e soprattutto ci sono le noci di cocco.
Abbiamo intrapreso il viaggio su per la montagna, tutto intorno a noi c’erano segni di persone che hanno scalato la montagna prima di noi.
La cosa più bella era che finalmente, dopo un lungo viaggio, eravamo arrivati. Non riuscivamo a crederci.
17/gennaio/3147
Caro diario,
Oggi siamo arrivati in cima alla “Montagna del Purgatorio”, anche conosciuto come “Paradiso Terrestre”.
Non potevamo crederci, dopo tanta strada eravamo arrivati in cima.
Ci siamo accampati lì per un po’ di tempo, per studiare le bellezze del posto e anche leggere le storie che hanno lasciato le persone prima.
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