Sara 3A

 VIAGGIATORI NELLO SPAZIO

Nel mezzo del cammin della mia vita,

mi ritrovai su una navicella spaziale,

perché…

Sono un astronauta e il mio nome è Dante. Qualche mese fa mi è stato proposto di fare un viaggio per esplorare alcuni pianeti del sistema solare, ed io, senza pensarci un attimo, ho accettato. Infatti è qualche anno che non parto per una spedizione spaziale perché negli ultimi tempi c’è stato un incremento di giovani astronauti. 

Oggi finalmente partirò, e ho deciso di portarvi con me in questo mio viaggio che durerà a lungo.

La partenza sarà stanotte, tra il 7 e l’8 aprile, esattamente a mezzanotte. Per fortuna non sarò da solo, ma ad accompagnarmi ci sarà un mio fidato amico e collega, Virgilio, e la mia più bella collega, Beatrice. 

Il programma prevede tre tappe principali (ovviamente salvo imprevisti) dove dovremo scendere tutti tranne uno che resterà nella navicella, per esplorare i nuovi territori, e incontrare, se mai ci saranno, gli abitanti di quelle terre. 

Tra poco si parte, vi aggiornerò tra qualche giorno.

1^ TAPPA- MARTE

Eccoci, stiamo per atterrare su Marte e tra poco io e i miei colleghi saremo i primi a visitare questo pianeta. 

È passata qualche ora e stiamo scendendo. Beatrice è rimasta a bordo, io e Virgilio siamo scesi. Quando tornerò dall’esplorazione vi dirò tutto.

Abbiamo percorso qualche metro e subito ci siamo accorti che qualcuno ci stava seguendo. Quando ci siamo girati, però, non abbiamo visto nessuno. Abbiamo percorso un altro chilometro e abbiamo incontrato uno strano essere… ha detto di chiamarsi Lucifero… devo dirvi la verità, mi ha fatto un po’ impressione. Per questo è meglio che vi racconti del secondo incontro che io e il mio amico abbiamo fatto: era una coppia molto affiatata, i loro nomi erano… Francesca e Paolo, si, due giovani che per il loro amore hanno addirittura ucciso il fratello di Paolo… inquietante!

L’incontro che però mi ha fatto più piacere fare è stato quello con Ulisse (o Odisseo, scegliete voi), un uomo ricco di sapere e curiosità, che è andato al di là delle sue possibilità per accontentare la sua voglia di conoscere il mondo che lo circondava.

Ognuno di essi aveva dietro la storia di una vita, e secondo le loro colpe sono stati puniti in modo più o meno giusto.

2^ TAPPA- LUNA

Ora che siamo tornati a bordo, abbiamo ripreso il nostro viaggio. La prossima meta è la Luna.

Anche questa volta scenderò dalla navicella con Virgilio, poiché nell’ultima tappa ho una sorpresa speciale per Beatrice. 

Quando siamo scesi abbiamo trovato molte più persone rispetto a quante ne avevamo trovate su Marte. Purtroppo, però, abbiamo avuto l’opportunità di parlare solamente con Catone, un uomo dell’antica Roma vissuto durante gli anni di Giulio Cesare. Ci ha detto di essere il custode della Luna perché difensore della libertà e della patria. Ci ha spiegato inoltre che la Luna è un luogo di transito per tutte quelle persone che hanno commesso peccati minori rispetto a chi si trova su Marte e che aspettano di arrivare al Sole, considerato l’apice di qualsiasi cosa.

Dopo aver camminato un pochino, io e Virgilio abbiamo deciso di ritornare sulla navicella per non lasciare Beatrice troppo tempo da sola. 

3^ TAPPA- SOLE

Purtroppo siamo quasi arrivati alla fine del nostro viaggio… ma non del tutto, ancora non siamo arrivati al Sole, e quindi al punto per me più importante di questo viaggio. Infatti scenderemo io e Beatrice dalla navicella questa volta. Lei ancora non lo sa, per questo ho chiesto a Virgilio di non dirle niente. 

Volevamo atterrare, ma siccome il Sole è troppo caldo rischieremo di non riuscire a tornare sulla Terra, quindi ammireremo il panorama dalla navicella.

Sono molto emozionato, Beatrice si è seduta accanto a me e insieme stiamo vedendo questo spettacolo che è il Sole. La luce è potentissima, eppure riesco a intravedere delle figure intorno alla Stella, è incredibile pensare che dopo anni siamo riusciti a vedere il Sole, così grande e potente…

Siamo arrivati alla fine di questo lungo viaggio. Ringrazio veramente tutti di avermi seguito nel mio percorso e spero che un giorno documenterò un altro viaggio magari più interessante e lungo di questo.